Zoff,
Gentile, Cabrini, Oriali, Collovati, Scirea ....
Vi domanderete: "Che c'entra la nazionale
di calcio dell'82?"
C'entra, eccome c'entra! Complice il Mundial
Spagnolo e la collettiva passione per il gioco del calcio dei
ragazzi di Trovasta, quando l'età e le mogli (allora, per
alcuni, fidanzate) lo consentivano si giocava a pallone con i
coetanei del paesi limitrofi e qualche volta si ebbe addirittura
il coraggio di fare qualche torneo rionale!
Memorabili sono stati gli incontri-scontri con le "formazioni"
dei ragazzi di Moano, e con i ragazzi di Armo. In quelle sfide
- giocate in campi simili a quello di periferia della partita
scapoli-ammogliati resa celebre da Paolo Villaggio nel primo "Fantozzi"
- venivano virtualmente posti in palio: il campanile della chiesa,
la chiesa intera, le ragazze del paese ecc.. Esistono tracce -
per lo meno memorie storiche - delle sfide che hanno consentito
a Trovasta di aggiudicarsi il campanile di Armo, il campanile
e la chiesa di Moano. Purtroppo non ci sono tracce documentali
delle sfide con cui i Trovastini si sarebbero aggiudicate le ragazze
degli altri due paesi!
Purtroppo si ha memoria anche di una partitaccia
che fu disputata nello sferisterio di Pieve di Teco con i ragazzi
della formazione locale.
Il risultato finale è stato rimosso dalla memoria dei Trovastini
tuttavia occorre ricordare che:
§ i ragazzi di Pieve giocavano in casa;
§ ci fu un arbitraggio scandalosamente casalingo;
§ i ragazzi di Trovasta erano in formazione rimaneggiata
e decimata dagli infortuni;
§ la formazione di Trovasta era all'inizio della preparazione
mentre i ragazzi di Pieve di Teco avevano iniziato prima la preparazione
stessa.
Non abbiamo mai giocato la rivincita perché nella prima
partita avevamo messo come posta in palio il lavatoio: nella eventuale
seconda partita i ragazzi di Pieve di Teco pretendevano che mettessimo
le ragazze ... questo non potevamo permetterlo! Non solo per motivi
affettivi ma perché non volevamo correre rischi di dover
rinunciare ad eventuali "spauti"!!!
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